GHIRLANDE CHE PASSIONE!

 ✦ Ogni volta che voglio farmi una coccola o avere un ispirazione, io e Rudy ci concediamo una passeggiata al Vivaio vicino casa, dove ormai ci conoscono e ci accolgono con amicizia ed affetto e... solitamente ne esco abbracciando una pianta o dei fiori! Per questo - e anche perchè ,senza dubbio, adoro alla follia circondarmi di bellezza, profumi e colori- in casa non manca giorno che non si trovi in cucina, in bagno ,in sala e anche in camera da letto, un piccolo mazzetto di fiori profumati in un vaso, in un barattolo o in una bottiglia.


La scorsa primavera, ritrovandomi con rami scartati dalle pulizie stagionali di alcune piante in giardino, ho provato ad intrecciarli in una ghirlanda...semplicissimo: 
↠ Preso un  mazzetto di rami non secchi , teneri ed abbastanza morbidi da piegare, li ho avvolti tra loro a cerchio,  (in realtà più ovale come si può vedere nella fotografia, perchè c'erano tanti nodi) man mano bloccandoli con del filo di ferro sottile -ancora meglio se verde, come quello utilizzato dai fioristi-. 


-Su suggerimento delle mie amiche Vivaiste, ci si potrebbe aiutare facendo girare i rami intorno ad una forma circolare come un secchio-  Dato che si avvicinava Pasqua ho pensato fosse perfetta decorarla con nastri e foglie...e appesa fuori dalla porta dava proprio l'idea di dare il benvenuto alla Primavera! Farla e vederne il risultato mi è piaciuto talmente tanto che la ripropongo ogni volta che voglio commemorare e festeggiare qualcosa di importante!


Se pensiamo alla ghirlanda la riconduciamo inevitabilmente a quella di Natale ma, facendo qualche ricerca, in realtà è sempre stata usata sin dall'antichità in diverse culture e in molteplici situazioni. Essa nasce come intreccio circolare di rami, foglie e fiori in onorificenze temporanee per festeggiare una vittoria in battaglia o in una gara ; i Romani la utilizzavano come segno di autorità. Le corone di fiori e foglie anticamente erano gesto di buon auspicio e buona sorte; secondo le usanze e le tradizioni pagane, le ghirlande venivano messe accanto ai fuochi accessi per "combattere" l'arrivo del buio dell'inverno.
 
Per me la vera forza attrattiva delle ghirlande sta nella forma e nel suo significato simbolico. Anche se le corone decorate con fiori e nastri sono senza dubbio bellissime da vedere, quelle semplici e "spoglie", ornate anche solo da foglie, trovo che esprimano al massimo il loro potere evocativo: la forma tonda e circolare  rimanda alla ciclicità della vita, delle stagioni, della natura senza esser condizionata dall'intervento dell'uomo; la circolarità , senza inizio e fine , rimanda alla continuità e all'infinito.


Una Ghirlanda può diventare anche un bellissimo complemento d'arredo e può essere utilizzato in diverse occasioni: come ornamento fuori la porta, con delle candele come centro tavola per un pranzo o una cena importante, o come decorazione da parete; inoltre, l'utilizzo di materiali naturali ci rimanda inevitabilmente alle nostra origini e al nostro legame con la natura...che dire, è senza dubbio un oggetto che non può mancare perchè può esser carico di significato,tutto nostro! 

✨✨Ghirlande che passione✨✨






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